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Le concessioni edilizie in sanatoria rappresentano un argomento di grande attualità e di grande rilevanza per il mondo dell’edilizia e dell’urbanistica. Si tratta di una procedura particolare, prevista dalla legge, che consente di sanare le opere edilizie realizzate in violazione delle norme urbanistiche o edilizie.

In sostanza, le concessioni edilizie in sanatoria sono un meccanismo attraverso il quale il proprietario di un immobile può richiedere al comune di regolarizzare un’opera edilizia abusiva, ottenendo una sorta di “perdono” per la violazione commessa e permettendo di evitare eventuali sanzioni o provvedimenti di demolizione.

La procedura di concessione edilizia in sanatoria si attiva in seguito alla presentazione di una specifica istanza da parte del proprietario dell’immobile, che deve essere corredata da tutta la documentazione necessaria per dimostrare la violazione commessa e per giustificare la richiesta di regolarizzazione.

Una volta presentata l’istanza, il comune avvia una serie di verifiche e controlli sulla corrispondenza tra l’opera edilizia e la normativa urbanistica e edilizia in vigore. Se l’opera risulta essere conforme alla legge, il comune rilascia la concessione edilizia in sanatoria, permettendo al proprietario di regolarizzare l’opera edilizia.

La concessione edilizia in sanatoria rappresenta quindi una sorta di “salvataggio” per le opere edilizie abusive, ma va comunque considerata come una soluzione di ripiego, da adottare solo quando non è possibile o conveniente procedere alla demolizione dell’opera.

È importante sottolineare che la concessione edilizia in sanatoria comporta il pagamento di una sanzione pecuniaria, che viene calcolata in base alla superficie dell’opera edilizia e alla gravità della violazione commessa. Inoltre, l’ottenimento della concessione edilizia in sanatoria non comporta la piena conformità dell’opera alle normative in vigore, ma solo la regolarizzazione della violazione commessa.

In conclusione, le concessioni edilizie in sanatoria rappresentano uno strumento utile per sanare opere edilizie abusive, ma vanno utilizzate con prudenza e solo quando non è possibile procedere alla demolizione dell’opera. È importante che l’ottenimento della concessione edilizia in sanatoria avvenga in modo trasparente e nel pieno rispetto delle normative in vigore, per garantire la legalità dell’azione amministrativa e la tutela dei diritti dei cittadini.

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